Sintesi meteo-climatica di Caprarola per l’anno 2017
Un anno ricco di estremi di ogni genere il 2017: riviviamolo attraverso la sintesi meteo-climatica di Caprarola, cittadina ai piedi dei Monti Cimini.
di Alberto Benedetti
VITERBO, 12 gennaio 2018 – L’anno appena trascorso, si commenterebbe da solo leggendo i dati di seguito espressi.
Un anno che riesce a darti uno sbalzo termico di ben 47°C tra la temperatura più bassa e quella più alta, registrate a neanche sette mesi di distanza, la dice lunga su quanto sta accadendo al nostro clima: estremizzazione. Ed il tutto in un contesto ormai delineato di sempre maggiori e sempre più durature fasi anticicloniche alternate a sempre minori e sempre più brevi fasi fredde. Il tutto, per un lento ma costante riscaldamento. Il mio periodo di osservazione è ancora abbastanza breve (da settembre 2012 per le termiche e da giugno dello stesso anno, per la pluviometria!) per essere preso in considerazione, ma qualche mio dato comincia realmente a far riflettere. Vogliamo poi parlare appunto di pluviometria? Anche in questo caso, parlano i dati: quest’anno è piovuto solo il 63% rispetto la mia media quasi sessennale (ed occhio, che la metà delle precipitazioni dell’anno sono cadute negli ultimi due mesi, senza i quali adesso staremmo usando l’acqua nelle case in modo razionato come nei paesi desertici!).
Andiamo però ad analizzare le fasi salienti dell’anno:
– prime due decadi di gennaio: fase freddissima, con diversi record battuti per l’ultimo quinquennio (quindi, febbraio 2012 escluso!) ma abbastanza asciutta per il periodo e comunque priva di eventi nevosi, mentre nel resto della penisola nevicava ovunque specie sulle regioni adriatiche ed al meridione d’Italia. Per la cronaca, in questa fase ho registrato ben dieci minime negative di seguito, cosa che probabilmente mai più mi capiterà (almeno spero, a meno che non vi sia neve a terra!). Unica vera gioia di questa fase, la breve nevicata della sera del 13 gennaio: 1 cm. per ammasso proveniente da NW;
– da fine gennaio a metà aprile circa: fase prolungatamente sopra la media termica del periodo, specie tra fine marzo ed inizio aprile, con precipitazioni scarsissime prova ne sia il fatto che i primi tre mesi dell’anno si sono attestati come i più asciutti dell’ultimo quinquennio se raffrontati agli analoghi periodi;
– da metà aprile alla 1^ decade di maggio: fase di freddo tardivo, particolarmente intenso nelle giornate del 20 e 21 aprile, decisamente nocivo per l’agricoltura ed in particolare per i noccioleti posti a valle ed in particolari zone inversionali (Valle di Vico, Capranica Scalo, Corchiano, Gallese, Civita, Nepi, Trenta Miglia, ecc.) dove il raccolto è stato largamente compromesso;
– dalla 2^ decade di maggio alla fine di agosto: apoteosi del sopra media termico, costante e mai domo, per una fase oltre che caldissima anche estremamente siccitosa. Nella storia, penso non esista un altro analogo periodo in cui abbia fatto così caldo ed abbia piovuto così poco. Come riportato nella sezione TERMICHE di sopra, memorabile la primissima parte di agosto che tutti quanti speriamo non si ripeta mai più;
– mese di settembre: fase di rottura, molto fresca per il periodo, con forte piovosità in 1^ decade specie il giorno 10 con i suoi 64,8 mm. di accumulo e ritorno alla siccità in seguito. Fase illusoria;
– mese di ottobre: ritorno alla siccità avutasi in primavera ed estate, per uno dei mesi autunnali più anonimi di sempre. Termicamente mite, specie dal 10 al 22 del mese;
– mesi di novembre e dicembre: fase di salvataggio dell’anno. Come sopra detto la metà delle precipitazioni dell’anno sono cadute in questo ultimo bimestre, particolarmente tra fine novembre e fine dicembre (ottime performance per il 29 novembre con 89 mm. e per il 27 dicembre, con oltre 64 mm.).
A livello termico, ben tre occasioni nevose per il mese di dicembre: il 2-3 del mese (flop, per mancanza di precipitazioni in contesto termico ideale!), il 9-10 (ulteriore flop, stavolta per l’arrivo delle precipitazioni a rialzo termico avvenuto!) ed infine nei giorni 28 e 29, unica occasione realmente concretizzatasi seppur dai 500 mt. di quota in su.
Ora passiamo ai dati, eloquenti:
TERMICHE:
Temp. media: +14.9°C (eguagliato record caldo, già risalente al 2015)
Temp.min. media: +10.8°C
Temp.max. media: +20.35°C
Temp.min. assoluta: -5.8°C, registrata il 7 gennaio (record di sempre)
Temp.max. assoluta: +41.2°C, registrata il 3 agosto (record di sempre)
Temp.med. giornaliera più bassa: -3.2°C, registrata il 7 gennaio (record di sempre)
Temp.med. giornaliera più alta: +32.8°C, registrata il 3 agosto (record di sempre)
Temp.max. più bassa: +0.0°C, registrata il 6 ed il 7 gennaio (record di sempre)
Temp.min. più alta: +27.0°C, registrata il 3 agosto (record di sempre)
Escursione termica media: 9.6°C
PLUVIOMETRIA:
Accumulo totale: 677,7 mm.
Accumulo giornaliero maggiore: 89,0 mm., registrato il 29 novembre (record: 119,2 mm., risalente al 31.01.14)
Periodo di siccità più duraturo: 38 gg., dal 21 maggio al 27 giugno, estremi compresi (record: 40 gg. dal 13.06.12 al 22.07.12, estremi compresi)
CURIOSITA’:
– Il mese di gennaio, è risultato il mese più freddo (+4.15°C) nonchè il gennaio più asciutto (51,2 mm.) degli ultimi cinque anni;
– Il mese di febbraio, è risultato il febbraio più asciutto (55,6 mm.) degli ultimi cinque anni;
– Il mese di marzo, è risultato il marzo più caldo (+11.4°C) nonché il più asciutto (45,2 mm.) degli ultimi cinque anni;
– Il mese di maggio, è risultato il maggio più caldo (+17.5°C) nonché il più asciutto (22,7 mm.) degli ultimi cinque anni;
– Il mese di giugno, è risultato il giugno più caldo (+22.3°C) degli ultimi cinque anni nonché il più asciutto (11,9 mm.) degli ultimi sei anni;ù
– Il mese di agosto, è risultato il mese più caldo (+26.7°C) degli ultimi cinque anni;
– Il mese di settembre, è risultato il settembre più freddo (+17.6°C) degli ultimi sei anni;
– Il mese di ottobre, è risultato l’ottobre più asciutto (3,2 mm.) degli ultimi sei anni;
– Il mese di novembre, è risultato il novembre più freddo (+9.7°C) degli ultimi sei anni;
– Il mese di dicembre, è risultato il dicembre più freddo (+6.4°C) nonché il più piovoso (201,8 mm.) degli ultimi sei anni.
CONFRONTI RAPIDI:
Anno 2017: temp.med.+14.9°C / pioggia: 677,7 mm.
Anno 2016: temp.med.+14.6°C / pioggia: 965,0 mm.
Anno 2015: temp.med.+14.9°C / pioggia: 843,0 mm.
Anno 2014: temp.med.+14.4°C / pioggia: 1.396,6 mm.
Anno 2013: temp.med.+13.8°C / pioggia: 1.371,6 mm.
Media annuale: temp.med.+14.6°C / pioggia: 1.070,2 mm.