Ronciglione 2015 – Record termici e analisi delle relative configurazioni
di Riccardo Felli
In questa sede analizzeremo le occasioni che hanno prodotto dei record termici nel corso del 2015 nella località di Ronciglione; le elaborazioni sono state eseguite su un database di durata decennale (2006-2015). La tabella mostra gli estremi termici degli ultimi 10 anni a Ronciglione, in evidenza quelli rilevati nell’anno in corso: dopo un inizio di anno piuttosto tranquillo, comunque mite e piovoso, con medie mensili di +7,26°C per Gennaio, di +6,79°C per Febbraio e di +9,51°C per Marzo, è stata la Pasqua a proporci gli unici records di freddo del 2015.
- 5 Aprile 2015: massima di +8,8°C
- 7 Aprile 2015: minima di +2,3°C
Una primavera decisamente più asciutta è stata il preludio di una caldissima estate che ha messo a segno un record di caldo nel mese di Luglio:
- 16 luglio 2015: minima di +23,7°C
L’estate ha avuto una lunga coda che si è manifestata a Settembre con un’ondata di caldo africano che ha interessato prevalentemente le regioni centro meridionali:
- 17 settembre 2015: minima di +21,6°C
Dopo un mese di Ottobre piovoso e appena fresco, a Novembre il caldo è tornato a fare la voce grossa mettendo a segno un record di caldo nei valori massimi.
- 8 Novembre 2015: massima di +22,9°C
Anche in questo 2015, così come nel 2014, sono prevalsi i records di caldo a conferma del trend che vede in questi ultimi anni un nuovo importante aumento della temperatura globale così come scritto qualche giorno fa in un articolo del nostro Lorenzo Pietra. (https://www.cemer.it/settembre-2015-altro-mese-di-caldo-record-livello-mondiale/)
Passando alle configurazioni, la Pasqua ha visto condizioni fortemente perturbate dovute alla presenza di un campo di alta pressione in posizione anomala sul Regno Unito che ha favorito scambi meridiani con l’area mediterranea. La discesa di aria fredda di origine polare ha determinato la formazione di un vasto minimo di bassa pressione scivolato solo nelle giornate successive verso sud-est e la Grecia. Il cielo coperto e le incessanti piogge, seppur deboli (8,0mm a Ronciglione), di Domenica 5 Aprile unite all’azione di moderate correnti nord-orientali hanno mantenuto molto bassa la temperatura massima che non ha superato gli 8,8°C.
Netto miglioramento nella giornata di Pasquetta con cieli sereni o poco nuvolosi, tuttavia lo spostamento del sistema ciclonico verso lo Ionio ha favorito la penetrazione del freddo nelle regioni centro-meridionali; l’aumento nei valori massimi dovuti al soleggiamento non è stato seguito dalle minime che sono scese fino al valore record di +2,3°C al mattino di Martedì 7 Aprile. Da segnalare delle brevi nevicate apportate da piccoli nuclei che hanno superato gli Appennini intorno alle 12.30.
Il record di luglio è avvenuto sotto il netto dominio della cupola anticiclonica africana che da giorni non accennava a mollare la sua presa; altezze geopotenziali molto elevate e valori termici alla quota di 850hpa superiori ai 20°C.
Da sottolineare, sempre nel mese di Luglio 2015, ben 9 giornate consecutive con una temperatura media effettiva (fornita dal software weather display) superiore ai 27°C, di cui ben 6 con media superiore ai 28°C; condizioni di caldo estremo che si sono manifestate con valori minimi piuttosto elevati (9 minime consecutive superiori ai 22°C) mentre i valori massimi non hanno superato i 35,4°C in questa fase (15 – 23 Luglio).
La coda dell’estate ha inferto una nuova sferzata africana che ha avuto il suo culmine nella giornata di Giovedì 17 Settembre (estremi di +21,6°/+29,9°C).
Valori fortemente anomali alla quota di 850hpa, ove si sono toccate punte di 23°/24°C; la configurazione ha avuto un’apice di circa 48 ore, tuttavia il giorno seguente gli estremi di 20,7/27,3°C hanno confermato il caldo ma non sui livelli del giorno 17.
La prima decade di Novembre ha visto la presenza in area mediterranea di un vasto campo anticiclonico che ha piazzato i suoi massimi sulle Baleari; la forte compressione, i venti deboli e il tanto soleggiamento diurno (in particolare in collina dove non opera l’inversione termica nelle ore notturne e dove non si sono formate nebbie) hanno spinto il termometro a ridosso dei 23°C.
Staremo a vedere se ci sarà spazio nel corso del mese di Dicembre per altri record di caldo o di freddo, fino a questo punto il 2015 ha confermato la facilità con cui vengono battuti i record di caldo e la difficoltà con cui si registrano episodi freddi, quest’anno significativi sono nella prima decade di Aprile.