Riepilogo meteorologico e valutazioni dell’anno 2020 a Caprarola (VT)
Riepilogo meteo con valutazioni finali dell’anno 2020 a Caprarola (VT)
di Alberto Benedetti
Caprarola, 22 Gennaio 2021 – Non poteva mancare un grande riepilogo meteorologico finale annuale del 2020 dopo i vari resoconti stagionali, mensili e semestrali pubblicati durante l’anno.
Di seguito potremo leggere i dati meteo della località di Caprarola Cucciale, ormai familiare ai nostri lettori, che si trova nella parte bassa del comune cimino, a 420 m s.l.m., sui Monti Cimini orientali nella Tuscia Viterbese. Al riepilogo quantitativo con tutti i dati seguirà, come di consueto, un commento generale, da parte dell’autore, su ciò che è stato l’andamento del tempo atmosferico nella località Cimina durante l’anno 2020.
Caprarola – Loc. Cucciale (mt. 420 slm)
TERMICHE:
Temp. media: +15.0°C
Temp.min. media: +11.1°C
Temp.max. media: +20.2°C
Temp.min. assoluta: -1.4°C, il 24 marzo (record in essere: -7.2°C, risalente al 28.02.18)
Temp.max. assoluta: +37.7°C, registrata il 31 luglio (record in essere: +41.2°C, risalente al 03.08.17)
Temp.med. giornaliera più bassa: +2.0°C, il 24 marzo (record in essere: -4.3°C, risalente al 27.02.18)
Temp.med. giornaliera più alta: +30.1°C, registrata il 31 luglio ed il 1 agosto (record in essere: +32.8°C, risalente al 03.08.17)
Temp.max. più bassa: +6.5°C, il 24 marzo (record in essere: -1.4°C, risalente al 04.02.12)
Temp.min. più alta: +23.9°C, registrata il 1 agosto (record in essere: +27.0°C, risalente al 03.08.17)
Temp.med. gennaio: +7.9°C (media di riferimento: +6.6°C)
Temp.med. febbraio: +9.4°C (media di riferimento: +7.1°C)
Temp.med. marzo: +9.4°C (media di riferimento: +9.8°C)
Temp.med. aprile: +13.2°C (media di riferimento: +13.2°C)
Temp.med. maggio: +17.4°C (media di riferimento: +15.9°C)
Temp.med. giugno: +19.5°C (media di riferimento: +21.1°C)
Temp.med. luglio: +24.6°C (media di riferimento: +24.1°C)
Temp.med. agosto: +25.0°C (media di riferimento: +24.4°C)
Temp.med. settembre: +20.4°C (media di riferimento: +19.5°C)
Temp.med. ottobre: +13.7°C (media di riferimento: +15.7°C)
Temp.med. novembre: +12.2° C (media di riferimento: +11.3°C)
Temp.med. dicembre: +7.8° C (media di riferimento: +8.0°C)
Escursione termica media: 9.1°C
Escursione termica minore: 1.4°C, registrata il 22 aprile (record in essere: 1.3°C, risalente al 24.10.13)
Escursione termica maggiore: 15.1°C, registrata il 23 agosto (record in essere: 17.9°C, risalente al 31.07.17)
PLUVIOMETRIA:
Accumulo totale: 974,9 mm.
Accumulo giornaliero maggiore: 86,8 mm., registrato il 16 novembre (record in essere: 123,2 mm., risalente al 22.09.19)
Miglior serie piovosa: 10 gg., dal 1 al 10 dicembre, estremi compresi (record in essere: 15 gg., dal 29 gennaio al 12 febbraio 2014, estremi compresi)
Periodo di siccità più duraturo: 43 gg., dal 18 luglio al 29 agosto, estremi compresi (record personale; precedente: 40 gg. dal 13.06.12 al 22.07.12, estremi compresi)
Accumulo gennaio: 31,3 mm. (media di riferimento: 102,5 mm.)
Accumulo febbraio: 24,6 mm. (media di riferimento: 119,5 mm.)
Accumulo marzo: 80,8 mm. (media di riferimento: 102,1 mm.)
Accumulo aprile: 40,4 mm. (media di riferimento: 71,9 mm.)
Accumulo maggio: 22,8 mm. (media di riferimento: 82,3 mm.)
Accumulo giugno: 97,6 mm. (media di riferimento: 49,1 mm.)
Accumulo luglio: 18,0 mm. (media di riferimento: 39,9) mm.)
Accumulo agosto: 52,6 mm. (media di riferimento: 40,5 mm.)
Accumulo settembre: 58,9 mm. (media di riferimento: 82,6 mm.)
Accumulo ottobre: 139,5 mm. (media di riferimento: 109,3 mm.)
Accumulo novembre: 133,3 mm. (media di riferimento: 175,7 mm.)
Accumulo dicembre: 275,1 mm. (media di riferimento: 105,7 mm.)
CURIOSITA’ (dopo nove anni di rilevazioni, dal 2012 compreso):
– gennaio 2020 è risultato il meno piovoso (31,3 mm.) tra gli analoghi mesi;
– febbraio 2020 è risultato il più caldo (+9.4°C) ed il meno piovoso (24,6 mm.) tra gli analoghi mesi;
– giugno 2020 è risultato il meno caldo (+19.5°C) tra gli analoghi mesi;
– ottobre 2020 è risultato il meno caldo (+13.7°C) tra gli analoghi mesi;
– dicembre 2020 è risultato il più piovoso (275,1 mm.) tra gli analoghi mesi;
– il giorno mediamente più freddo dell’anno, col valore di +5.0°C, risulta essere il 30 dicembre;
– il giorno mediamente più caldo dell’anno, col valore di +26.5°C risulta essere il 1 agosto;
– il giorno mediamente più piovoso dell’anno, col valore di 16,2 mm., risulta essere il giorno 31 gennaio;
– il giorno dell’anno in cui è più frequente possa piovere, è il 2 febbraio (9 volte in 9 anni).
CONFRONTI RAPIDI:
Anno 2020: temp.med.+15.0°C / pioggia: 974,9 mm.
Anno 2019: temp.med.+14.9°C / pioggia: 1.339,3 mm.
Anno 2018: temp.med.+14.9°C / pioggia: 1.192,2 mm.
Anno 2017: temp.med.+14.9°C / pioggia: 677,7 mm.
Anno 2016: temp.med.+14.6°C / pioggia: 965,1 mm.
Anno 2015: temp.med.+14.9°C / pioggia: 843,1 mm.
Anno 2014: temp.med.+14.4°C / pioggia: 1.396,6 mm.
Anno 2013: temp.med.+14.0°C / pioggia: 1.371,6 mm.
Anno 2012: temp.med.+14.9°C / pioggia: 914,5 mm.
Media annuale: temp.med.+14.7°C / pioggia: 1.081,0 mm.
COMMENTO E VALUTAZIONE:
Come premessa, andiamo a valutare i dati principali di questo 2020. Si tratta, almeno localmente, dell’anno più caldo della serie novennale 2012-2020, seppur di un solo decimo più caldo di ben cinque anni compresi nella serie (2012, 2015, 2017, 2018, 2019), il che non fa urlare alla disperazione. Per quanto concerne invece la pluviometria, grazie in particolare al mese di dicembre straordinariamente piovoso, si è sfiorato il simbolico valore del metro di accumulo, rimanendo non di molto al di sotto della media novennale della mia stazione. Andiamo ora per ordine ad analizzare passo per passo l’anno appena concluso. I primi due mesi dell’anno, quelli invernali per eccellenza, hanno assolutamente tradito le aspettative, specie per quanto riguarda febbraio, risultato il più caldo ed il più asciutto tra gli analoghi mesi dell’ultimo novennio (anche gennaio ci ha messo del suo, risultando il più asciutto dal 2012 compreso ad oggi!). Per avere un po’ di freddo invernale, è toccato aspettare la fine di marzo e l’inizio di aprile, con le ovvie ripercussioni negative nei confronti delle colture agricole locali (in particolare, il giorno 26 marzo si è avuta l’unica vera nevicata cimina, da quota 600 mt. nel mio versante!). La primavera è trascorsa via termicamente mite ed anche molto poco piovosa, come nel caso dell’inverno. Per avere precipitazioni degne di nota, è toccato aspettare il mese di giugno, durante il quale le temperature si sono mantenute particolarmente basse, così da risultare il mese di giugno meno caldo dell’ultimo novennio. L’estate poi, è risultata particolarmente calda, specie negli ultimissimi giorni di luglio e in agosto. Intendiamoci, non sono stati battuti record particolari, ma quello che più è pesato, è stata la costanza del caldo, tenace e mai domo. Preoccupante anche la siccità avutasi tra fine luglio ed il mese di agosto, con ben 43 giorni consecutivi senza precipitazioni, dal 18 luglio al 29 agosto estremi compresi per la precisione, che poi è il periodo di siccità più prolungato da quando rilevo dati. L’estate non è però finita con agosto, ma è proseguita con il mese di settembre, caldissimo e siccitoso (almeno nelle prime due decadi!). Con l’arrivo dell’autunno astronomico però, la musica è decisamente cambiata: finalmente ha iniziato a piovere in maniera seria, e le temperature hanno subito un deciso crollo, tant’è che – come per giugno – il mese di ottobre è risultato il meno caldo tra gli analoghi mesi dell’ultimo novennio. Novembre invece, è risultato particolarmente mite, mentre è stato piovoso solo nella sua 2^ decade, quindi ben lungi da come ci eravamo abituati con i mesi di novembre degli anni più recenti (il riferimento al piovosissimo novembre 2019 è d’obbligo!). Capitolo a parte merita il mese di dicembre, nella cui 1^ decade è piovuto in maniera spropositata, tant’è che mai una singola decade presso il mio orticello era stata più piovosa, dal 2012 ad oggi. A fine dicembre ha fatto anche freddo, in particolare dalla festività di Santo Stefano, da quando è iniziata una circolazione propensa a nevicate nel nostro territorio, seppur a quote davvero molto elevate.
Dovendo infine dare una valutazione personale all’anno 2020, la stessa non può che essere negativa, per tutta una serie di motivi (inverno praticamente inesistente, primavera siccitosa ed estate troppo calda, oltre che siccitosissima!). A poco è valso l’autunno, senz’altro più regolare delle altre stagioni. Il mio voto è 5.
