Prime nevicate in Abruzzo fino a 1000 m – 23 Ottobre 2014
di Claudio Veronese
Dopo un lungo periodo caratterizzato da temperature sopramedia e stabilità, la situazione meteorologica sul nostro paese ha subito un cambiamento radicale del tempo, passando da un giorno all’altro dall’estate all’inverno. Tutto questo grazie ad una goccia fredda che dapprima ha apportato aria fredda sul centro Europa, per poi scivolare sulle regioni adriatiche/balcani dove si è formato un minimo di bassa pressione che stà causando le prime nevicate sulle regioni del versante adriatico. Nevicate che si sono spinte più in basso del previsto (le mappe ad 850hPa mostravano per oggi una temperatura di +0/2°c a 1400mt) in alcune zone e sono riuscite ad imbiancare paesi come Rocca Pia (1080m s.l.m) e la più famosa Roccacaramanico (1050m s.l.m, pendici occidentali della Majella).
In queste situazioni alcune zone riescono a fare “miracoli” grazie allo stau che apporta maggiori precipitazioni facendo in modo che il freddo in quota riesca a riversarsi più in basso rispetto ad altre località. Nevicate moderate si sono avute anche sulla Majella in località Passo Lanciano (1300m s.l.m) e sul Gran Sasso, dove in queste ultime ore le precipitazioni sono risultate più abbondanti. Le nevicate dovrebbero continuare fino a tutta la mattinata di domani, anche se la quota neve aumenterà; nelle zone più alte possiamo aspettarci accumuli abbondanti.
Ecco alcune immagini che testimoniano le nevicate odierne:
Rocca Pia
Pescocostanzo
Roccacaramanico
Prati di Tivo
Campotosto
