Natale 2015: dominio anticiclonico sul Mediterraneo

di Riccardo Felli

Il week-end natalizio non porterà significativi cambiamenti alla situazione meteorologica che si protrae ormai dall’inizio del mese: proseguirà pertanto la lunga fase anticiclonica così come proseguiranno gli effetti benefici e non che la accompagnano.
Se da una parte godiamo di un clima piuttosto mite nelle ore centrali del giorno con gelate limitate alle valli  dove è forte l’influenza dell’inversione termica, dall’altra, la stasi atmosferica determinata da una scarsa ventilazione e le assenti precipitazioni (nei dintorni della Capitale la pioggia manca dalla fine del mese di Novembre) sta aggravando il problema legato alle concentrazioni di polveri sottili nell’aria.

I provvedimenti presi a Roma per cercare di arginare l’inquinamento attraverso la circolazione delle targhe alterne e una riduzione delle ore di accensione degli impianti di riscaldamento domestici (passate da 12 a 8) sembrano non essere sufficienti ad affrontare con efficacia questa situazione, indiscrezioni profilano addirittura uno stop alle auto nelle giornate successive al prossimo week-end.
Come vediamo dalla sinottica elaborata stamani dal modello americano GFS per le 19 di venerdì 25 dicembre il Mediterraneo è sotto un possente anticiclone  che piazza i suoi massimi di 1035/1036hpa proprio sullo stivale, in particolare sulla pianura padano-veneta.
Per la città di Roma e l’Etruria saranno giornate generalmente soleggiate, con foschie e nebbie che non mancheranno nelle conche e nelle valli durante le ore più fresche del giorno.
I termometri raggiungeranno i 12/14°C a Viterbo e i 14°/15°C nella Capitale; qualche gelata a valle dovuta alle inversioni termiche; notti più miti nelle colline.
Debole la ventilazione per tutto il week-end, con direzione prevalentemente settentrionale.

 

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