Inverno meteorologico e inverno astronomico, a Dicembre inizia la stagione fredda
Di Andrea Urbani
Oggi, 1° Dicembre, secondo le convenzioni inizia l’inverno meteorologico ,che comprende i mesi di Dicembre Gennaio e Febbraio, e quest’anno esso avrà una durata di 91 giorni anziché 90 per via dell’anno bisestile (2016). L’inverno meteorologico è in gran parte sovrapposto all’inverno astronomico che invece inizierà il prossimo 22 Dicembre 2015 e dopo una durata di 89 giorni circa terminerà il prossimo 20 Marzo 2016.
Questo è ciò che succede nell’emisfero boreale, il nostro, perché in quello australe le stagioni sono invertite di 6 mesi e l’inverno meteorologico inizierà il prossimo 1° Giugno 2016 per finire il 31 Agosto 2016 mentre per l’inizio dell’ inverno astronomico australe bisognerà attendere fino al 20 giugno 2016 e dopo circa 93 giorni terminerà il 22 settembre 2016.
L’inverno astronomico boreale, come detto, ha come data di inizio il Solstizio d’inverno (21 0 22 dicembre a seconda degli anni), giorno in cui il sole raggiunge il punto più basso sull’orizzonte e ha termine con l’equinozio di primavera (20 o 21 Marzo a seconda degli anni) giorno in cui il sole si trova allo zenit all’Equatore e la durata del dì e della notte si equivalgono su tutto il pianeta. Il giorno del solstizio d’inverno il dì raggiunge la sua minima durata a differenza della notte che invece è la più lunga dell’anno.
Una curiosità che forse più di qualcuno si chiederà, come mai il giorno il cui il tramonto è più precoce non coincide con il giorno il cui l’alba è più tardiva? Ed inoltre, perché questi due giorni non coincidono con il giorno del solstizio d’inverno ( 21 o 22 Dicembre) in cui la durata del dì è la più corta dell’anno?
La risposta è che ci sono principalmente due effetti che agiscono sulla variazione del tempo locale in cui sorge e tramonta il sole e sono la variazione di declinazione del Sole e la variazione del ritardo o dell’anticipo del Sole vero sul Sole medio. Senza che ci si dilunghi troppo in spiegazioni tecniche astronomiche si puo’ affermare che questi due effetti citati ,tralasciando il fattore della rifrazione atmosferica in quanto trascurabile, fanno si il tramonto più precoce e l’alba più tardiva , per le latitudine intermedie, non coincidano con il giorno del solstizio d’inverno (21 o 22 dicembre) ma cadano in giorni abbastanza distanti dal solstizio stesso.
Il tramonto più anticipato cadrà ad esempio l’8 Dicembre, dopo questa data i tramonti cominceranno a ritardare sempre di più mentre l’alba continuerà a ritardare per tutto il mese di dicembre fino al 5 gennaio (l’alba più tardiva dell’anno) e dal giorno seguente comincerà ad anticipare sempre di più.