9 febbraio 1965: la grande nevicata di Roma
Di Lorenzo Pietra
Raccontiamo oggi una nevicata rimasta negli annali, capace di scaricare sulla Capitale circa 40 cm di neve in un solo giorno: si tratta del mitico 9 febbraio 1965.
Grazie agli archivi offerti da Meteociel, proviamo a ricostruire quella magica configurazione. Nei giorni precedenti un robusto blocco atlantico con massimi pressori di 1045 hPa piazzati in prossimità degli UK determinava condizioni favorevoli per l’arrivo di aria molto fredda di estrazione artico-continentale sull’Europa: i Balcani, sotto un’isoterma di -20° alla quota di 850 HpA, piombavano nel gelo:
Il giorno successivo l’alta pressione tendeva a ruotare verso nord-est, favorendo il distaccamento di un secondo nucleo artico diretto verso l’Europa centrale:
Durante la sera dell’8 Febbraio 1965 un minimo di pressione di 1000 hPa inizia a scavarsi sull’Italia, determinando un veloce peggioramento del tempo sulla Penisola con nevicate via via diffuse sui settori adriatici. Il tempo peggiora anche su Roma, dove a mezzanotte inizia a piovere debolmente.
Nelle ore successive il nucleo freddo tende a muoversi velocemente verso ovest: le precipitazioni si fanno più intense e gradualmente la pioggia si trasforma in neve, sempre più intensa: in pochi minuti la città si imbianca. Alle h 12 il nucleo artico si trova sull’Italia centrale, con temperature ad 850 hPa di circa -4°: la Capitale per tutta la mattina si trova sotto una vera e propria bufera di neve e in poche ore cadono tra i 30 e i 40 cm di neve in centro, fino a 50 cm in periferia.
Uno spettacolo meraviglioso si presenta davanti agli occhi dei romani. Ma sono tantissimi anche i disagi: il peso del manto bianco provoca una vera e propria strage di alberi. In alcuni quartieri mancano acqua e corrente elettrica, la città è praticamente paralizzata, passeranno 7 giorni prima che le cose tornino alla normalità. Si tratta infatti di neve piuttosto pesante, caduta con una temperatura prossima o pochi decimi sopra lo zero; quel giorno il termometro di Roma Ciampino segna estremi -1,1°/+3,9° con 28 mm caduti tra pioggia, neve e temporale.
A testimonianza di questa grande nevicata, vi regaliamo queste splendide ed inedite fotografie, tratte dalla Raccolta Foto de Alvariis:
Speriamo presto di poter rivivere simili emozioni, la neve nella Città Eterna porta inevitabili disagi, ma ha il pregio di allontanarci dai problemi della vita e farci riscoprire tutti un po’ bambini. E’ vera magia.
Ringraziamo tutti per l’attenzione, un ringraziamento speciale va ad Alvaro de Alvariis per averci regalato queste incredibili emozioni attraverso le sue fotografie.
Buona Domenica.